Prof. Domenico D'Ugo

Esofago e Stomaco

tumore dello stomaco e patologie dell'apparato digerente - Prof. Domenico D'UgoLa patologia benigna esofago-gastrica è rappresentata da un’ampia varietà di patologie che si distinguono per sintomi, patogenesi, trattamento e prognosi.

Necessitano pertanto di un inquadramento specialistico e multidisciplinare, che coinvolge, chirurghi, gastroenterologi, endoscopisti e radiologi.

Sulla base dell’inquadramento clinico, la terapia potrà essere medica, endoscopia o chirurgica.

Le patologie più frequenti in questo ambito sono, il reflusso gastro-esofageo, l’ernia iatale e l’acalasia esofagea.

Il Prof D’Ugo, in collaborazione con il gruppo di fisiopatologia digestiva, si occupa del trattamento chirurgico di tutte queste patologie, che viene oggigiorno eseguito per via mini-invasiva, per lo più mediante chirurgia robotica.

La patologia neoplastica dello stomaco (adenocarcinoma gastrico o tumore dello stomaco), necessita anche questa di un inquadramento e un trattamento multidisciplinare, che coinvolge chirurghi, oncologi, radiologi e nutrizionisti.

Il trattamento chirurgico è un cardine terapeutico, spesso eseguito nel contesto di un trattamento chemioterapico peri-operatorio.

Lo schema maggiormente in uso per i tumori dello stomaco localmente avanzati, prevede infatti la somministrazione di farmaci chemioterapici prima e dopo l’intervento di resezione gastrica.

I pazienti affetti da tali neoplasie vengono indirizzati ad una valutazione multidisciplinare, che dopo aver valutato le condizioni cliniche e lo stadio di malattia del paziente avvierà un percorso terapeutico condiviso da tutti gli specialisti del settore.

Per i pazienti che presentano difficoltà ad alimentarsi, o a rischio di malnutrizione, verrà anche effettuata una valutazione nutrizionale per consentire di affrontare al meglio le terapie riducendo le complicanze e la tossicità dei trattamenti.

 

La patologia benigna esofago-gastrica è rappresentata da un’ampia varietà di patologie che si distinguono per sintomi, patogenesi, trattamento e prognosi.

Necessitano pertanto di un inquadramento specialistico e multidisciplinare, che coinvolge, chirurghi, gastroenterologi, endoscopisti e radiologi.

Sulla base dell’inquadramento clinico, la terapia potrà essere medica, endoscopia o chirurgica.

Le patologie più frequenti in questo ambito sono, il reflusso gastro-esofageo, l’ernia iatale e l’acalasia esofagea.

Il Prof D’Ugo, in collaborazione con il gruppo di fisiopatologia digestiva, si occupa del trattamento chirurgico di tutte queste patologie, che viene oggigiorno eseguito per via mini-invasiva, per lo più mediante chirurgia robotica.

La patologia neoplastica dello stomaco (adenocarcinoma gastrico o tumore dello stomaco), necessita anche questa di un inquadramento e un trattamento multidisciplinare, che coinvolge chirurghi, oncologi, radiologi e nutrizionisti.

Il trattamento chirurgico è un cardine terapeutico, spesso eseguito nel contesto di un trattamento chemioterapico peri-operatorio.

Lo schema maggiormente in uso per i tumori dello stomaco localmente avanzati, prevede infatti la somministrazione di farmaci chemioterapici prima e dopo l’intervento di resezione gastrica.

I pazienti affetti da tali neoplasie vengono indirizzati ad una valutazione multidisciplinare, che dopo aver valutato le condizioni cliniche e lo stadio di malattia del paziente avvierà un percorso terapeutico condiviso da tutti gli specialisti del settore.

Per i pazienti che presentano difficoltà ad alimentarsi, o a rischio di malnutrizione, verrà anche effettuata una valutazione nutrizionale per consentire di affrontare al meglio le terapie riducendo le complicanze e la tossicità dei trattamenti.